Novara Di Sicilia Paese Di Pietra

16 Settembre 2016

Una “Invasione” anomala decisa all’ultimo momento e con un esiguo numero di partecipanti, ma straordinariamente interessante.
Non trovo di meglio descrivere Novara di Sicilia con alcuni versi di Masa Imbesi, illustre novarese scomparsa prematuramente un mese fa:
… C’è un paese meraviglioso e silente,
eppure tanto piccolo,
quasi sconosciuto alle cartine geografiche
e pressoché ignoto alle mete dell’elite …
Il borgo conserva un impianto urbanistico medievale, strade acciottolate, una trama di vicoli sormontati da archi, inquietanti maschere apotropaiche sugli architravi delle porte e nelle facciate dei palazzi, chiese sontuose ed eleganti palazzi riccamente decorati. La città è nota per l’arte del taglio e della lavorazione della pietra, realizzata dai maestri scalpellini, le cui origini affondano nel passato, da cui l’appellativo Paese di Pietra.
Girovagando per le “vaelle” è nostra consuetudine intrattenerci ed ascoltare le testimonianze di chi vive la realtà quotidiana del borgo.
Con splendidi racconti di un antico vissuto ci ha deliziato il Signor Nino Orlando, memoria storica, che ha sottolineato di conoscere tutti i novaresi per nome, cognome e … soprannome.
Ci siamo presi anche i “benevoli” rimproveri del Signor Carmelo Puglisi, un sanguigno ciabattino, che ci ha illustrato su una forma di legno ed i modelli in carta, tutti i pezzi di cuoio per fare un … paio di sandali.
Il Vice Sindaco ed Assessore al Turismo Signor Salvatore Bartolotta, nonostante gli impegni, è stato la nostra guida nella visita al Teatro R. Casalaina, gioiello del 1700 che ancora oggi permette lo svolgimento di attività culturali. Ci ha anche “raccomandato” con il Signor Mario Affannato, valente scultore della pietra locale, nonché mugnaio, che ci ha accompagnato a visitare il mulino ad acqua a ruota orizzontale Giorginaro del 1690, nella parte più recente e forse del 1300 nella parte più antica, da generazioni di proprietà della sua famiglia, restaurato nel 2001 e perfettamente funzionante. Ad una esaustiva descrizione delle sue parti è seguita una dimostrazione pratica di macinazione di una piccola quantità di grano “timilia”, una antichissima varietà di grano duro diffusissimo nella Sicilia di una volta. Fortunatamente, molti agricoltori siciliani hanno deciso di riprendere a coltivarlo, ricavando attraverso la macinatura a pietra una farina naturale che ne fa un prodotto raro e pregiato.
Unica delusione le chiese chiuse, l’assenza di Padre Emeka, non ci ha permesso di ammirare quanto ivi custodito.
Purtroppo Novara di Sicilia è un paese con un costante calo demografico. Passato dai 4.932 residenti del censimento del 1951 ai 1.337 residenti del 2015 (ma chiacchierando con una gentilissima residente le persone che ci vivono abitualmente non superano le 700-800 unità), chiudo questo breve commento su un altro “gioiello” sconosciuto della nostra Sicilia con altri versi di Masa Imbesi che ne esaltano il fascino:
… dove arrivare è ritrovarsi,
dove è bello smarrirsi
o inerpicarsi per le viuzze strette e solitarie,
e suggestivo è ascoltare serenate di violini alla luna
e sentir decantare poesie d’amore
da inguaribili, romantici poeti …
Alfio Barca